Il "Flâneur d'Or - Prix des aménagements piétons" viene assegnato a progetti che migliorano la pedonabilità delle città svizzere. Renens ha vinto il primo premio di 10.000 franchi svizzeri, donato da BURRI public elements AG. È stata premiata un'ampia gamma di progetti, tra cui passerelle, riqualificazioni di piazze, sentieri, attraversamenti urbani, segnaletica, concetti e campagne di comunicazione.
"Rayon Vert": non solo un ponte pedonale
La nuova passerella sui binari della stazione di Renens, spina dorsale di una rete di trasporti pubblici in piena espansione, collega tutte le modalità di trasporto (autobus, treno, metropolitana e tram dal 2026) e mette in comunicazione il nord e il sud della città. Come ha sottolineato Barbara Schwickert, co-direttrice dell'Associazione Cité de l'énergie, la giuria è stata particolarmente colpita dalla scala del progetto, che risponde al forte aumento del flusso di passeggeri, ma consente anche alla stazione di svolgere appieno il suo ruolo di spazio pubblico per l'intera agglomerazione. La generosa larghezza della passerella, la cura degli arredi per offrire confortevoli aree di attesa e la coerenza complessiva dell'intera interfaccia hanno permesso al "Rayon Vert" di distinguersi in questa undicesima edizione del premio.
Per il sindaco di Renens, Jean-François Clément, "pensare alla mobilità di domani significa anche lavorare in modo diverso e in collaborazione con i nostri vicini". Il Rayon Vert pone ora la mobilità pedonale al centro di una città di 21.000 abitanti, in una regione dinamica che ospita oltre 80.000 persone nella terza stazione ferroviaria più grande della Svizzera francese. Si è trattato di una sfida importante alla quale hanno risposto in modo ambizioso numerosi attori: le autorità locali (Chavannes-près-Renens, Crissier, Ecublens), le FFS, il Cantone di Vaud, TL, SDOL (stratégie et développement de l'Ouest lausannois), architetti e ingegneri.
La consigliera comunale Tinetta Maystre, responsabile del Dipartimento Urbanistica, Infrastrutture e Mobilità, ha aggiunto: "Siamo particolarmente lieti di ricevere questo riconoscimento, che premia un progetto multiforme e una visione complessiva che integra le piazze pubbliche adiacenti. Questa passerella è sia un'opera di ingegneria civile con un forte gesto architettonico, sia un collegamento facilitato tra la m1, le banchine della stazione e il futuro capolinea del tram, sia un collegamento simbolico tra il sud e il nord dei binari". Il progetto ha riunito operatori di diversa estrazione tecnica e politica ed è quindi in linea con una visione che risponde alle sfide del cambiamento climatico e del trasferimento modale: quella di una città dedicata al trasporto pubblico e alla mobilità dolce".
Flâneur d'Or: partecipazione in crescita e tendenze in atto.
«L'aumento del numero di progetti presentati testimonia una crescente consapevolezza da parte delle autorità locali e delle società di consulenza che stanno intraprendendo azioni concrete per promuovere gli spostamenti a piedi» Michael Rytz, dell'ATA (Associazione traffico e ambiente), uno dei partner del concorso. 31 dei 59 progetti presentati per l'edizione 2023 provengono dalla Svizzera francese, dove è evidente che qualcosa si sta muovendo. A testimonianza dei tempi che cambiano, segnati dalla pandemia COVID19 , diversi progetti hanno fatto ricorso a nuovi metodi di lavoro, vicini agli utenti, spesso partecipativi e flessibili nel tempo.
Diverse città hanno presentato concetti per la promozione degli spostamenti a piedi e dello spazio pubblico, mentre altre autorità locali hanno esposto la loro strategia complessiva. Infine, le iniziative di comunicazione stanno alimentando una nuova cultura del camminare. Marionna Schlatter, presidente di Mobilità pedonale Svizzera, ha espresso il suo auspicio durante l'apertura della cerimonia: "Spero che questo dinamismo incoraggi i cantoni e i comuni di tutte le dimensioni, nonché le agenzie di pianificazione urbana, mobilità e paesaggio, a creare un ambiente in cui camminare sia sicuro e così ricco di esperienze e incontri che le persone scelgano volentieri di farlo".
