Progetto pilota a Berna e Zurigo
Il miglioramento della qualità della vita nelle aree densamente popolate è un obiettivo condiviso dalla confederazione, dai cantoni, dalle città e dai comuni e viene perseguito attraverso diverse strategie. La creazione di zone d'incontro nelle aree residenziali è uno strumento importante per raggiungere questo obiettivo. Al giorno d'oggi tuttavia, l'appropriazione delle zone esistenti da parte del pubblico è limitata. Per facilitarla rendendola possibile è necessario il rispetto reciproco tra gli utenti, nonché la sicurezza delle strade in cui passeggiare o sostare. Per sfruttare al meglio questo potenziale, due strade - Kyburgstrasse a Zurigo e Benteliweg a Berna - sono state temporaneamente riqualificate in collaborazione con i residenti locali durante l'estate del 2022. Lo studio fa parte dei «Progetti modello per uno sviluppo territoriale sostenibile 2020-2024» della Confederazione, nella categoria «Urbanizzazione che favorisce le brevi distanze, l'attività fisica e l'incontro».
Più attività e interazioni
L'istituto per lo sviluppo urbano e le infrastrutture della scuola universitaria di scienze applicate di Berna ha accompagnato il progetto per documentare scientificamente se la riqualificazione temporanea portasse di fatto a un aumento dell'attività fisica, degli incontri e dell'intrattenimento in queste strade. Questo incremento delle attività e delle interazioni nelle due zone d’incontro è stato effettivamente osservato. Le semplici misure adottate hanno quindi avuto un effetto significativo sulla qualità di vita delle persone residenti.
Necessità di condizioni quadro più flessibili L'obiettivo del progetto era raccogliere esperienze e formulare raccomandazioni su come rendere più vivaci le strade di quartiere. Gli allestimenti temporanei possono contribuire a migliorare la qualità della vita. Essi creano luoghi attraenti per giocare vicino alle case, contribuiscono a rafforzare i contatti sociali nei quartieri e incoraggiano la mobilità attiva.
Gli interventi temporanei devono rispettare diverse condizioni di pianificazione e processi normativi che lasciano poca libertà. Le autorità cantonali e comunali dovrebbero rendere più flessibili le condizioni quadro, in modo che le strade possano essere riqualificate più facilmente con misure a basso costo, adattabili e limitate nel tempo. Se è necessario modificare un intervento, sarebbe utile poter procedere con agilità. Ad esempio, se si scopre che in un'area d'incontro manca l'ombra, dev’essere facile spostare o completare l'arredo urbano in modo da soddisfare questa esigenza. Sarebbe inoltre auspicabile introdurre procedure che rendano più semplice e veloce la rimozione dei parcheggi nell'ambito di sviluppi temporanei o di test. Infine, è necessaria una nuova cultura della mobilità per sostenere lo sviluppo delle zone di incontro. Lo spazio stradale dev'essere riconosciuto come uno spazio sociale il cui grande potenziale di arricchimento delle aree pubbliche urbane merita di essere sfruttato.
Una guida con consigli pratici per le persone interessate e quelle che operano nel settore. I risultati del progetto pilota partecipativo sono riassunti in tre pubblicazioni:
- La pubblicazione principale, la guida, offre alle parti interessate e ai professionisti consigli pratici su come riprogettare le zone d'incontro in modo temporaneo e partecipativo.
- Un secondo documento contiene raccomandazioni per le autorità locali e cantonali. Il documento definisce le loro aree di competenza e di azione per quanto riguarda la riqualificazione temporanea delle strade e suggerisce modi per creare condizioni più favorevoli all’ l'attuazione di interventi temporanei.
- Lo studio di accompagnamento della scuola universitaria di scienze applicate di Berna documenta l'effetto delle riqualificazioni temporanee effettuate, illustrandone l’impatto sugli usi e sulle rappresentazioni dei due tratti di strada.
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